Descrizione: Questo progetto vi invita a riscoprire l’incanto del mondo! Inizialmente, l’obiettivo era di reintrodurre la poesia, i sogni e l’immaginazione attraverso la fotografia dopo il periodo del COVID-19. Ispirato dalle opere di René Magritte, che una volta disse: “Tutto nel mio lavoro deriva dalla sensazione di certezza che, in effetti, apparteniamo a un universo enigmatico”, ogni fotografia di questa serie è stata realizzata con cura, utilizzando accessori e abiti unici. Lo zucchero filato è stato creato artigianalmente dal direttore artistico del fotografo utilizzando lana, mentre la grande bardana di schiuma e il palloncino rosso sono stati sospesi con fili di nylon.

Ogni abito è stato meticolosamente disegnato per il suo specifico ambiente e gli sfondi sono stati dipinti a mano con cura. Il tappeto di erba verde è stato acquistato presso un negozio di tappeti del posto. Sono state applicate tecniche di post-elaborazione per ottenere un effetto pittorico, focalizzandosi sulla rimozione dei dettagli per migliorare l’aspetto rendendolo simile a un dipinto. Inoltre, in post-produzione sono stati aggiunti alcune nuvole e un uccello, e sono stati rimossi digitalmente tutti i fili di nylon da pesca visibili.

Sede:

Informazioni

Periodo: 28 settembre – 24 novembre 2024

Sede: Area Verde Camollia 85
Via del Romitorio, 4

Orario:
Ven: 15:00-19:00
Sab-Dom: 10:00-19:00
Giorni festivi: 10:00-19:00

INGRESSO VALIDO PER LA VISITA DI TUTTE LE MOSTRE

Biografia fotografo:  

Cyrille Parry è un fotografo appassionato che ammira il potere delle immagini e la loro influenza nel tempo, ama creare serie fotografiche per trasmettere emozioni e sentimenti. Invita gli spettatori a esplorare queste serie attraverso le storie e i personaggi, evidenziati con un sottile tocco di umorismo e poesia. Trae ispirazione dalla pittura, dal cinema e dalla fotografia per realizzare le sue opere. L’obiettivo, oltre al piacere della creazione, è produrre un’opera finale capace di trasmettere idee ed emozioni, generandone anche di nuove. Man mano che la sua tecnica si è affinata e i suoi temi sono stati esplorati, i suoi progetti sono diventati veri e propri campi di gioco per la sperimentazione, come un laboratorio artistico in espansione dove l’unico limite è l’immaginazione.