Incontro con Muhammed Muheisen

Due volte vincitore del Premio Pulitzer, il fotografo Muhammed Muheisen ci accompagnerà in un viaggio potente e toccante attraverso oltre quindici anni di reportage sul campo. Con la profonda convinzione che “se qualcosa è accaduto ma non è stato documentato, è come se non fosse mai successo”, Muheisen ha dedicato la sua vita a cercare e raccontare storie mai ascoltate, voci dimenticate, realtà spesso invisibili.

Nel corso della conferenza, Muheisen condividerà il legame personale che lo unisce alle persone che fotografa — un legame che va oltre l’immagine, perché quando racconta le loro storie, racconta anche la propria. Attraverso la sua passione per la fotografia, ci inviterà a riflettere sul potere del racconto visivo e sulla possibilità di generare un cambiamento, grande o piccolo che sia. Perché ogni gesto conta, e ogni storia merita di essere ascoltata.

Approfitta di questo evento per programmare un weekend a Siena e vivere appieno le mostre e gli eventi del Siena Awards Festival.

Informazioni

Sede: Teatro dei Rinnovati |
Piazza del Campo, 1 – Siena

Data: 26 settembre 2025

Orario: 16:40

Biografia fotografo: Muhammed Muheisen, cittadino giordano nato a Gerusalemme nel 1981, è un fotografo di fama internazionale, vincitore di due Premi Pulitzer, noto per il suo straordinario lavoro come fotogiornalista ed Explorer di National Geographic. La sua passione per la fotografia è iniziata in giovane età, portandolo a conseguire una laurea in giornalismo e scienze politiche.
Dal 2001, Muheisen ha documentato eventi cruciali in tutto il mondo, coprendo l’Asia, il Medio Oriente, l’Europa, l’Africa e gli Stati Uniti, con un focus particolare sulle aree colpite da conflitti, migrazioni forzate e sofferenza umana. Negli ultimi 20 anni, ha dedicato gran parte del suo lavoro alla crisi dei rifugiati, offrendo uno sguardo intenso e compassionevole sulla vita di coloro che sono stati costretti ad abbandonare le proprie case a causa della guerra e della povertà. Nel 2015 ha fondato ad Amsterdam l’organizzazione no-profit olandese Everyday Refugees Foundation, con l’obiettivo di documentare, educare, aiutare ed emancipare rifugiati, comunità sfollate e persone colpite da conflitti, povertà, discriminazione e disastri naturali.
Attraverso le sue immagini, Muheisen porta alla luce le storie umane dietro queste crisi, sottolineando le difficoltà, la resilienza e la forza delle persone che fotografa. Il suo potente storytelling lo ha reso uno dei fotogiornalisti più influenti del nostro tempo, capace di unire arte e profonda consapevolezza sociale. Il suo impegno nel dare voce a storie inedite e nell’affrontare temi di grande rilevanza emerge chiaramente attraverso la sua partecipazione a numerose mostre e progetti. Ha diretto diversi programmi dedicati ai giovani, formando aspiranti fotografi, inclusi rifugiati, e offrendo loro l’opportunità di esprimersi e raccontare le proprie storie attraverso il linguaggio della fotografia. ll suo lavoro, profondamente radicato nell’empatia e nella comprensione, restituisce un ritratto autentico e coinvolgente dell’esperienza umana, mettendo in risalto il valore della compassione e della solidarietà. Attraverso la sua fondazione e il suo ampio repertorio fotografico, Muheisen è diventato una voce di riferimento nella difesa dei più vulnerabili. I suoi sforzi continuano a stimolare il cambiamento e a promuovere una comprensione più profonda delle complesse realtà che plasmano le esperienze umane. Muheisen continua a tracciare un’impronta nel mondo della fotografia, utilizzando la sua piattaforma per dare voce a chi non ha spazio per essere ascoltato e per raccontare storie che meritano di essere conosciute.