Incontro con Steve McCurry

Durante l’incontro, Steve McCurry approfondirà il suo approccio iconico alla narrazione visiva, svelando la forza che anima le sue immagini più potenti e raccontando come la sua profonda passione per la connessione umana abbia plasmato il suo lavoro.

Avrai la possibilità di scoprire:

  • come la narrazione abbia plasmato la sua fotografia e contribuito a creare le immagini più celebri;
  • l’importanza di costruire una connessione autentica con i suoi soggetti e il suo ruolo nel catturare momenti umani di grande profondità;
  • il dialogo interiore che alimenta la sua capacità di raccontare storie emozionanti e crude attraverso l’obiettivo;
  • come Steve bilancia perfettamente composizione, colore ed emozione per realizzare fotografie senza tempo.

Approfitta di questo evento per programmare un weekend a Siena e vivere appieno le mostre e gli eventi del Siena Awards Festival.

Informazioni

Sede: Teatro dei Rinnovati |
Piazza del Campo, 1 – Siena

Data: 26 settembre 2025

Orario: 19:00

Biografia fotografo: Nato a Philadelphia nel 1950, Steve McCurry si è laureato in Cinematografia e Teatro presso l’Università della Pennsylvania nel 1974. Ha iniziato la sua carriera come fotografo freelance alla fine degli anni ’70, realizzando reportage dall’India e dall’Afghanistan, due paesi con cui il suo lavoro è profondamente identificato.
La svolta nella sua carriera avvenne nel 1979, quando riuscì a entrare nelle zone afghane controllate dai mujahidin poco prima dell’invasione sovietica. Per riportare indietro le sue immagini, nascose i rullini cucendoli tra i vestiti.
Le sue fotografie a colori, che uniscono magistralmente reportage, fotografia di viaggio e indagine sociale, sono state pubblicate su numerose testate internazionali. Tuttavia, il suo nome è particolarmente legato a uno scatto iconico: La ragazza afgana, ritratta in un campo profughi vicino a Peshawar, in Pakistan. Pubblicata sulla copertina di National Geographic nel 1985, è considerata la fotografia più riconoscibile della storia e la copertina più celebre di sempre.