Mentre infuriava la pandemia, il fotografo naturalista di Whitehorse si è ritrovato a portare a spasso il suo cane per ore al giorno. Durante una di queste passeggiate si è imbattuto in una delle tante volpi della città, con la tana situata in un edificio abbandonato. È così iniziato il suo progetto pandemico di catturare le volpi in un habitat non proprio naturale, “solo per mostrare che Whitehorse era diventata anche la loro città”. Immagini insolite della fiorente e resiliente popolazione di volpi di Whitehorse che prospera, sopravvive, si adatta e convive con le persone.
Negli ultimi due anni, Peter ha lavorato ad un nuovo progetto sui grizzly che pescano il salmone nel sud-ovest dello Yukon, intorno al villaggio di Klukshu, un tradizionale luogo di raccolta dei salmoni nei mesi estivi.
Utilizzando dodici fototrappole remote, ha trascorso ottobre, novembre e la maggior parte di dicembre, vivendo in una roulotte al buio 19 ore al giorno. L’unico rumore che poteva sentire di notte erano i suoni dei lupi che ululavano in lontananza e quello dei ghiaccioli appesi al pelo dei grizzly che suonavano come lampadari mentre stavano camminando.
Tutto questo, in attesa di catturare la foto perfetta che “di solito si ottiene ogni sei mesi sul campo”.
The Last Ice Bears:
Nel nord del Canada, con l’arrivo dell’inverno e le temperature che scendono molto al di sotto dello zero, assistiamo a un singolare fenomeno naturale. La pelliccia degli orsi grizzly, che ritardano il loro letargo per un’ultima abbuffata, si ricopre di centinaia di ghiaccioli, mentre entrano ed escono da insenature gelate a caccia di salmone. Questi “Orsi di ghiaccio” da migliaia di anni condividono il territorio con gli abitanti dei primi insediamenti, la cui alimentazione dipende dallo stesso salmone. La scomparsa del salmone, la caccia e i cambiamenti climatici minacciano la sopravvivenza di questi “Orsi di ghiaccio”.
Urban and Wild:
Le volpi rosse, note per la loro astuzia, sono riuscite ad adattarsi in maniera sorprendente al nostro mondo: sembrano avere tutte le caratteristiche necessarie per abitare ai margini degli spazi verdi e degli insediamenti urbani. Si stanno evolvendo rapidamente, per sopravvivere anche in questo nuovo habitat. Lo testimoniano le immagini scattate a Whitehorse, nel Canada settentrionale, dove la volpe rossa ha trovato una comunità ideale, a cavallo tra il nuovo mondo urbano e il suo naturale habitat selvaggio. In città, grazie all’abbondanza di cibo, la densità delle volpi è eccezionalmente alta; tuttavia, la loro aspettativa di vita è ridotta a causa dei pericoli generati dall’uomo, quali strade e automobili.
Sede:
Informazioni
Sede: Accademia dei Rozzi | Via di Città, 36 (SI)
Periodo: 1 ottobre – 20 novembre 2022
Orario:
Ven: 15:00-19:00
Sab-Dom: 10:00-19:00
Giorni festivi: 10:00-19:00
INGRESSO VALIDO PER LA VISITA DI TUTTE LE MOSTRE
Biografia fotografo: Peter Mather è membro della International League of Conservation Photographers, rappresentata dalla National Geographic Image Collection, ed è Ambassador di Panasonic.
Le storie di Mather documentano temi quali l’influenza del cambiamento climatico sui ghiottoni nel North Slope dell’Alaska, la lotta da parte della popolazione Gwich’in del Canada e dell’Alaska settentrionale per proteggere i luoghi dove partoriscono i caribù nell’Arctic National Wildlife Refuge dell’Alaska e il più importante torneo di Hand Games del mondo ospitato dalla piccola comunità Dene di Bechoko.
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