Descrizione: Una mostra fotografica per riflettere sulla salvaguardia dell’ambiente attraverso le immagini suggestive di Luca Bracali.

Pianeta Terra. Un mondo da salvare è il titolo della mostra fotografica che si terrà presso la sede espositiva dell’Istituto d’Arte Duccio Buoninsegna. Realizzata a cura di Luca Bracali, Marco Bresci e Roberto Cadonici, la mostra raccoglie 50 straordinari scatti di Luca Bracali: immagini preziose e suggestive che raccontano il mondo naturale, i suoi colori e la sua caleidoscopica complessità, in un viaggio affascinante attraverso oceani e continenti, paesaggi esotici ed aurore boreali, dall’Alaska alla Birmania, fino alla Nuova Caledonia. Fotografie la cui bellezza colpisce il cuore di chi le osserva, offrendo l’occasione di riflettere su un tema di vitale importanza: la salvaguardia del nostro pianeta e del suo fragile ecosistema. Un tema caro allo stesso Luca Bracali, esploratore, fotografo e reporter che ha fatto della sua passione per la natura, per l’avventura e la scoperta, una ragione di vita.

Sede:

INFORMAZIONI

Sede: Piazza Madre Teresa di Calcutta, 2 – Siena

Periodo: 2016

Biografia fotografo:  

Centotrentotto paesi visitati, autore di otto libri e vincitore di otto premi in concorsi fotografici internazionali, Luca Bracali ha dedicato i suoi venticinque anni di viaggio alla conoscenza del nostro mondo, cercando di cogliere attraverso le sue immagini le problematiche ambientali legate allo scioglimento dei ghiacci. Specializzato in reportage estremi in artico e antartico, Bracali nel 2009 è stato l’unico reporter a raggiungere il Polo Nord geografico in una eco-spedizione sugli sci. Le sue missioni artiche sono state documentate in oltre 40 interviste radiofoniche e televisive con dirette satellitari. Il 2010 segna il debutto di Bracali nel mondo della fotografia d’arte e le sue immagini vengono esposte in musei e gallerie di Roma, Sofia, Kiev, Copenaghen e New York. Dal 2011 la sua attività si estende anche a livello televisivo, diventando conduttore per un programma di viaggi in onda su Sky. Ha firmato 132 servizi come regista per Rai 1 ed è stato ospite in 35 trasmissioni e TG delle reti Rai come esploratore e documentarista. Tre dei suoi ultimi reportage sul restauro dei Moai nell’isola di Pasqua, sui ricercatori del CNR alle isole Svalbard e sui grandi telescopi nel deserto dell’Atacama vengono pubblicati da National Geographic.

“La natura si sta ribellando e lo scioglimento dei ghiacci è la mia massima preoccupazione.

La salvaguardia del pianeta è un dovere di tutti.”